LA NOSTRA STORIA
L’Olio è il nostro “lessico familiare”
Non si può parlare di Olio di Canino senza menzionare la famiglia Archibusacci. La nostra famiglia infatti è una presenza ininterrottamente attiva nel settore oleario del territorio da oltre cento anni.
L’azienda fu fondata alla fine dell’Ottocento da Arturo Archibusacci (il primo a destra nella foto). Il nostro avo era un intraprendente livornese proveniente da una famiglia di “oliandoli e carbonai” che si trasferì a Canino e decise di concentrarsi sulla produzione di olio. Affittò vari frantoi locali tra cui quello storico – di proprietà dei Principi Torlonia – in località La Ferriera, azionato ad energia idrica. Attivò una serie di produttivi contatti commerciali, soprattutto con la Toscana, che furono la necessaria premessa per l’acquisto nel 1935 dell’attuale Frantoio in via del Boschetto, uno dei primi del Viterbese ad essere mosso da energia elettrica.
L’attività proseguì con il figlio Giovanni che nel 1965 adottò per il frantoio Archibusacci, primo in Italia, l’acciaio inossidabile in tutte le fasi di lavorazione.
Nel frattempo l’olio di Canino veniva sempre più apprezzato, cresceva la richiesta e di conseguenza anche la produzione olivicola.
Nel 1975 l’Azienda veniva ampliata, affiancando al tradizionale frantoio a macina su pietra, un nuovo impianto ad estrazione centrifuga.
Nel 1988 nostro padre Arturo ha acquistato l’attuale frantoio in località Chiusaccia e dal 1999, quando si è ottenuta la certificazione, abbiamo iniziato la produzione di Olio Extra Vergine d’Oliva D.O.P. Canino.
Nel 2018 avviene il cambio generazionale nella gestione del FRANTOIO, fin dal 1888, e siamo alla quinta generazione, con cambio generazionale da padre a figlio. Così è avvenuto anche nel 2018, quando Giovanni è subentrato al padre Arturo.
Giovanni viene affiancato dalla sorella Silvia con nuove idee e iniziative per stare al passo con i tempi sempre in piena evoluzione.
Nel 2023 è un anno pieno di innovazioni tecnologiche nell’ambito del frantoio, iniziando col rinnovare la pulizia ed il lavaggio olive con nuovi macchinari all’avanguardia nel rispetto e la tutela dell’ambiente.

L’azienda fu fondata alla fine dell’Ottocento da Arturo Archibusacci. Il nostro avo era un intraprendente livornese proveniente da una famiglia di “oliandoli e carbonai” che si trasferì a Canino e decise di concentrarsi sulla produzione di olio. Affittò vari frantoi locali tra cui quello storico – di proprietà dei Principi Torlonia – in località La Ferriera, azionato ad energia idrica. Attivò una serie di produttivi contatti commerciali, soprattutto con la Toscana, che furono la necessaria premessa per l’acquisto nel 1935 dell’attuale Frantoio in via del Boschetto, uno dei primi del Viterbese ad essere mosso da energia elettrica.
L’attività proseguì con il figlio Giovanni che nel 1965 adottò per il frantoio Archibusacci, primo in Italia, l’acciaio inossidabile in tutte le fasi di lavorazione.
Nel frattempo l’olio di Canino veniva sempre più apprezzato, cresceva la richiesta e di conseguenza anche la produzione olivicola.
Nel 1975 l’Azienda veniva ampliata, affiancando al tradizionale frantoio a macina su pietra, un nuovo impianto ad estrazione centrifuga.
Nel 1988 nostro padre Arturo ha acquistato l’attuale frantoio in località Chiusaccia e dal 1999, quando si è ottenuta la certificazione, abbiamo iniziato la produzione di Olio Extra Vergine d’Oliva D.O.P. Canino.
Oggi il Frantoio vede all’attivo la V generazione rappresentata da noi fratelli: Giovanni e Silvia, a cui non manca mai l’insostituibile supporto dei nostri genitori Arturo e Gabriella.